N°
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R.G. N.R.
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R. GP
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R.G. GIP
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R.G. Dib.
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TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA
in composizione ____________
ISTANZA PER LA
LIQUIDAZIONE DELL’ONORARIO AL DIFENSORE D’UFFICIO DEL
CITTADINO ITALIANO DI FATTO IRREPERIBILE
Il sottoscritto avv. ___________________________ del Foro di
Roma, con studio in _______________, via _______________, n°___, tel.
____________, fax _______________, Pec __________________, difensore di ufficio
del sig. ___________________________________________________, nato a
____________________il _____________, elettivamente domiciliato in
________________________ ;
premesso che:
-
l’istante è stato nominato difensore di ufficio ex art. 97 comma 1
c.p.p. del Sig. ____________ nel procedimento penale suindicato;
-
tale procedimento è stato definito con______________ in data __________________;
-
il suo assistito, cittadino italiano, è di fatto allo stato irreperibile;
-
Infatti:
1)
il certificato del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria
rilasciato, dimostra che l’assistito non è detenuto;
2)
la lettera di messa in mora, inviata all’assistito
□ nel luogo in cui ha eletto/dichiarato il domicilio
□ presso l’ultimo domicilio conosciuto
□ presso il luogo ove ha esercitato la sua attività lavorativa, è stata restituita al mittente con la dicitura _______________________;
□ nel luogo in cui ha eletto/dichiarato il domicilio
□ presso l’ultimo domicilio conosciuto
□ presso il luogo ove ha esercitato la sua attività lavorativa, è stata restituita al mittente con la dicitura _______________________;
3)
la verifica anagrafica nel luogo in cui l’assistito ha
□ eletto/dichiarato il domicilio
□ avuto il suo ultimo domicilio
□ esercitato la sua attività lavorativa, è risultata negativa;
□ eletto/dichiarato il domicilio
□ avuto il suo ultimo domicilio
□ esercitato la sua attività lavorativa, è risultata negativa;
4)
la visura eseguita presso la conservatoria dei registri immobiliari del
luogo di nascita e di residenza, ha evidenziato che l’assistito è
□ impossidente
□ è possidente di beni già pignorati e, quindi, non aggredibili stante il grado di preferenza degli altri creditori che vantano un credito pari o superiore al valore del bene
□ possidente di beni già pignorati da numerosi creditori, per cui l’intervento non consentirebbe di soddisfare tutti i procedenti poiché il valore del bene è notevolmente inferiore alla somma dei crediti azionati;
□ impossidente
□ è possidente di beni già pignorati e, quindi, non aggredibili stante il grado di preferenza degli altri creditori che vantano un credito pari o superiore al valore del bene
□ possidente di beni già pignorati da numerosi creditori, per cui l’intervento non consentirebbe di soddisfare tutti i procedenti poiché il valore del bene è notevolmente inferiore alla somma dei crediti azionati;
5)
visura eseguita presso il P.R.A. del luogo di nascita e di residenza,
dal quale risulta che il prevenuto è
□ impossidente
□ possidente di veicoli di valore tale da non soddisfare neppure le spese della procedura esecutiva
□ risulta possidente di veicoli già pignorati ovvero già sottoposti a fermo amministrativo per crediti erariali di valore superiore al valore del veicolo.
□ impossidente
□ possidente di veicoli di valore tale da non soddisfare neppure le spese della procedura esecutiva
□ risulta possidente di veicoli già pignorati ovvero già sottoposti a fermo amministrativo per crediti erariali di valore superiore al valore del veicolo.
- pertanto, si deve ritenere che non sia esperibile il
recupero del credito professionale (come risulta dagli atti qui allegati), se
non con danno per l’Erario;
dichiara
- che
non ha percepito alcun compenso relativamente alla fase di cui alla presente
richiesta;
Tutto ciò premesso e ritenuto il sottoscritto difensore
C H I E D E
Che la
S.V. Voglia emettere decreto di liquidazione
per i compensi professionali spettanti per l’attività difensiva svolta, così
come risulta da nota spese allegata alla presente.
Si allegano i seguenti documenti:
1)
Originale della nota spese;
2)
Copia della lettera di messa in mora unitamente a copia della busta;
3)
Copia della verifica anagrafica negativa;
4)
Copia della lettera inviata dall’esponente difensore al DAP e relativa
risposta;
5)
Copia della visura alla conservatoria dei registri immobiliari;
6)
Copia delle visura al PRA.
Roma, lì _________________________
Avv. _____________________
N°______/____R.G.N.R.
N°______/____R.G.
Dib.
c/
____________________
TRIBUNALE ORDINARIO DI
ROMA
Sez.
_______________________
Nota Spese difensore di ufficio imputato cittadino italiano
di fatto irreperibile
Fase di studio
|
€ 150,00
/ € 195,00
|
€ 300,00
/ € 390,00
|
€
1.200,00 / € 1.560,00
|
Fase introduttiva
|
€ 300,00
/ € 390,00
|
€ 600,00
/ € 780,00
|
€ 900,00
/ € 1.170,00
|
Fase istruttoria
|
€ 270,00
/ € 351,00
|
€ 900,00
/ € 1.170,00
|
€
1.800,00 / € 2.340,00
|
Fase decisoria
|
€ 270,00
/ € 351,00
|
€ 900,00
/ € 1.170,00
|
€
1.350,00 / € 1.755,00
|
Fase esecutiva
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€ 10/h /
€ 13 h
|
€ 20/h €
26 h
|
€ 30/h /
€ 39 h
|
TOTALE
-50% per difesa di ufficio
TOTALE AL NETTO
Cassa Avvocati (4% del Totale al netto)
Totale IMPONIBILE
IVA 21%
Spese esenti ex art. 15 D.P.R. 633/72
TOTALE COMPLESSIVO
N.B.: Le tre colonne si riferiscono ai parametri indicati
dal D.M. 140/2012 per le liquidazioni dei difensori di ufficio di imputati
italiani irreperibili di fatto. I primi importi di ogni colonna si riferiscono
al Tribunale Monocaratico, mentre i secondi al Tribunale Collegiale.
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