Il 2015 e' cominciato da pochi mesi e gia' le vittime delle migrazioni hanno superato quelle del 2014.
In questi giorni di desolazione, che hanno visto ancora la morte di
850 persone, l' ADU si unisce al dolore dei superstiti e delle famiglie
delle vittime.
L' ADU, nella sua missione di garanzia dei diritti, sostiene coloro che intendono agire per fermare la tragedia in atto.
Aderisce pertanto alle proposte di Amnesty International volte a promuovere l'intervento immediato e coordinato dell'Unione Europea sui flussi migratori, permettendo al migrante di scegliere il paese di residenza in riferimento alla destinazione di arrivo e non di sbarco ed all'istituzione di corridoi umanitari.
Possa il sacrificio di quelle vite impedire che se ne rischino altre.
Aderisce pertanto alle proposte di Amnesty International volte a promuovere l'intervento immediato e coordinato dell'Unione Europea sui flussi migratori, permettendo al migrante di scegliere il paese di residenza in riferimento alla destinazione di arrivo e non di sbarco ed all'istituzione di corridoi umanitari.
Possa il sacrificio di quelle vite impedire che se ne rischino altre.
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